Luca Giordano (Napoli 1634 – 1705)
Il Beato Bernardo Tolomei battuto dai demoni (1673)
Olio su tela, 310x200 cm
Chiesa di Santa Maria in Organo, Verona
L'opera, firmata e datata 1673, venne realizzata per la chiesa dove in seguito prese il posto di un altro dipinto a sua volta spostato sull'altar maggiore in sostituzione di una pala di Andrea Mantegna ora nella Pinacoteca del Castello Sforzesco a Milano. L'intenso pathos della composizione è sapientemente costruito dall'artista con una serie di abili soluzioni pittoriche. Quelle giocate sul contrasto dei toni e delle linee oblique che percorrono la composizione segnate dalla figura del beato, fondatore dell'ordine degli Olivetani, e da quella del demone in atto di percuoterlo. Immerso in uno scenario naturale brulicante che quasi lo soverchia, la figura di Bernardo Tolomei risalta nella sua veste chiara che ricade con pieghe fluenti e lievemente increspate creando un dinamico rivolo di luci e ombre. Dall'altra la figura demoniaca con i muscoli contratti nell'azione violenta tra i quali si insinua la luce.