Giovanni Antonio Pordenone (Giovanni Antonio de' Sacchis, Pordenone 1484 - Ferrara 1539)



San Rocco tra i santi Girolamo e Sebastiano
Olio su tavola, 143x143 cm
Chiesa di Santa Maria della Salute, Venezia

Dipinto tra il 1512-1513 su commissione della famiglia Collalto e successivamente pervenuto nell'odierna ubicazione, evidenzia la fase giovanile della prima formazione dell'artista. Nonostante l'impostazione piuttosto arcaica le figure non mancano di forza espressiva e intensità pur in una certa staticità delle pose. Il chiaroscuro definisce i piani volumetrici con nettezza accompagnandosi ad un cromatismo brillante. Il ruolo principale riservato a San Rocco e la contemporanea presenza di San Sebastiano sembrano far pensare ad un'opera votiva conto la peste per i quali si invocava l'intercessione dei due santi. Per la figura del primo Pordenone si rifà nella posa delle gambe dal medesimo santo dipinta poco tempo prima da Tiziano nella Madonna col Bambino tra Sant'Antonio e San Rocco (Museo del Prado, Madrid) ed elegante è la posa del secondo nella sua leggera torsione. Energica è invece l'espressione del vegliardo Girolamo con la lunga barba bianca che fa risaltare il volto ammantato nella veste rossa e recante l'insegna cardinalizia del cappello con i cordoni annodati.