Jacopo Tintoretto (Jacopo Robusti, Venezia 1519-1594)



L'ultima Cena
Olio su tela, 285x415 cm
Chiesa di San Simeone Profeta, Venezia

Il dipinto venne realizzato per la Scuola del Santissimo Sacramento istituita presso la chiesa nel 1560. La committenza dovette verosimilmente risalire a poco tempo dopo e la sua realizzazione si attesta, secondo l'opinione prevalente della critica, intorno al 1561-1563. Nell'ambientazione notturna, ricorrente nelle varie versioni del tema trattato dall'artista, i volti delle figure si accendono di luce così come le pieghe delle vesti. La tavola posta in diagonale rompe la consueta impaginazione frontale secondo quanto egli aveva giù fatto nel dipinto di medesimo soggetto realizzato per la chiesa veneziana di San Felice ed ora nella chiesa parigina di Saint-François Xavier del 1559. Così facendo egli amplia lo spazio in profondità che più oltre prosegue nello scorcio delle colonne da cui fa capolino una figura con una torcia. Da rilevare la figura femminile sulla destra dall'elegante postura e quella di prelato sulla sinistra, identificabile con il ritratto del committente, il cui volto è reso con notevole efficacia espressiva.